Implantologia di Scuola Italiana

Nei nostri ambulatori è adottata sin dal 1987 la tecnica denominata implantologia a carico immediato, che segue i protocolli della scuola italiana di implantologia, nata oltre 50 anni fa. Essa consente di utilizzare fin da subito gli impianti appena inseriti nell’osso, utilizzando denti provvisori confezionati in giornata. I denti mancanti o estratti sono sostituiti il giorno stesso dell’intervento. In pratica nello stesso giorno il paziente si reca allo studio del dentista senza denti o con le radici da estrarre, e torna a casa già con i denti provvisori.

Vantaggi con la tecnica di scuola italiana

• Minore trauma per il paziente
• Minore invasività
• Nessuna incisione (salvo casi rarissimi)
• Nessuno scollamento delle gengive
• Minimo traumatismo per l’osso
• Assenza di edemi post-operatori (nella stragrande maggioranza dei casi)
• Assenza di ematomi (nella stragrande maggioranza dei casi)
• Possibilità di eseguire gli impianti anche in presenza di supporto osseo ridotto per la particolare conformazione dell’impianto (collo lungo e sottile, spire larghe)
• Migliore resistenza strutturale degli impianti per la possibilità di saldarli tra loro con una barra (tecnica elettro-saldata)
• Utilizzo dell’osso in tutta la sua estensione e dove è presente

Raccomandazioni per il mio dentista

Ci è capitato spesso di sentire pazienti narrare le sofferenze e le limitazioni subite da parenti conoscenti e amici che stavano affrontando o avevano appena affrontato inverventi di implantoprotesi in studi odontoiatrici anche vicini ai nostri ambulatori.
Abbiamo raccolto così le loro ansie e le loro vere preoccupazioni per l’intervento e le abbiamo condensate in una serie di raccomandazioni che loro stessi ci hanno rivolto o ci rivolgono, spesso nel candore più assoluto.

Certi di non offendere la sensibilità dei cultori più specialisti di questa disciplina, che sanno con l’umanità condividere queste ansie, ci permettiamo di rappresentare queste raccomandazioni.

In quasi tutti i casi sappiamo di averne tenuto conto offrendo così ad ogni paziente un’implantologia umana, gentile, attenta, riducendo così al minimo il disconforto che precede e segue l’inserimento degli impianti.

Nessun miracolo, naturalmente.

Evitiamo interventi indaginosi o complessi

Evitiamo se possibile di eseguire interventi indaginosi o complessi che comportano un maggior costo biologico per il paziente come il rialzo di seno mascellare, split-crest, innesti di osso che comportano il prelievo dal cranio, dall’anca del paziente o da altre zone della bocca di blocchetti d’osso destinati a ripristinare l’osso ritenuto mancante.
Questi interventi più complessi sono ovviamente gravati da maggiori complicanze e naturalmente da maggiori oneri finanziari.
Per questi motivi ed anche per numerosi altri che in questa sede non è il caso di trattare abbiamo scelto di continuare a fare una implantologia più umana, più gentile nei confronti del paziente ed anche meno costosa. Esistono in effetti altre tecniche implantologiche chiamate anche implantologia osteointegrata.
Esse risultano essere una sequenza di veri e propri interventi chirurgici più invasivi, spesso indaginosi e complicati che impegnano il paziente e l’odontoiatra per molto tempo.
In certi casi anche più di un anno.
Inoltre in questa fase il paziente deve indossare una protesi mobile oppure rimanere senza denti, con conseguenti disagi nel mangiare, nel parlare ed in ogni relazione sociale.
Il paziente deve sottoporsi a più numerose sedute di aggiustamento dal dentista.
Tali tecniche sono inoltre gravate da un elevato tasso di infezioni periimplantari, fino ad oltre il 40% dei casi a 4 anni di distanza, secondo le ultime ricerche.